Talento.
Mi sono soffermata più volte a pensare al significato di questa parola. Soprattutto, il talento si coltiva o è qualcosa di innato, qualcosa di cui si è dotati sin dalla nascita?
E il talento da solo, è sufficiente per emergere in un ambito competitivo come quello della moda?
A mio modesto parere credo che il talento sia una dote innata tuttavia è necessario nutrirla per farla sbocciare. Lo studio in primis perchè il futuro della moda parte dalle Scuole; bisogna conoscere le tecniche, i sistemi, imparare il know-how e collezionare esperienze. Il resto lo gioca il talento e la determinazione insieme a una buona dose di costanza, impegno, coraggio e fortuna.
Doti queste che non mancano di certo a Lorenzo, giovane designer di cui sono sicura sentiremo parlare nei prossimi anni.
Lorenzo Ferrarotto. L’intervista
Lorenzo, tu sei molto giovane, vai a scuola: cosa studi?
Frequento il secondo anno al liceo artistico Passoni di Torino.
Quando e come nasce la tua passione per la Moda?
Già da piccolo amavo travestirmi come i personaggi dei cartoni; ovviamente solo quelli eleganti o un po’ stravaganti. Poi ho iniziato a porre maggiore attenzione al mio look guardando foto su riviste o programmi in tv. Probabilmente gran parte del mio interesse per la moda è dovuto a mia nonna che è una sarta e mi ha trasmesso questa passione. In 4° elementare ho deciso di fare lo stilista e disegnavo abiti per le maestre , che mi hanno sempre appoggiato e stimolato a continuare come i miei genitori.
Cosa pensano i tuoi compagni di questa tua passione? La condividono e ti supportano, non la capiscono…….
I miei compagni mi hanno sempre supportato, alcuni condividono questa passione, altri sostengono di non capire nulla di moda, ma ad ogni modo apprezzano comunque i miei lavori. Due mie compagne mi hanno anche fatto da modelle nella sfilata di fine corso col gruppo di giovani stilisti a cura di ArtEnfant. Senza Ginevra e Alice ( le mie compagne) non avrei potuto fare la sfilata!
Il tuo Stile personale, prova a definirlo……
Direi elegante, inusuale e a volte appariscente. Pongo sempre molta attenzione al mio stile personale perché è una parte della mia vita, è la mia passione!
Mai con/mai senza
Mai con la tuta e mai senza l’orologio, i miei anelli e i bracciali.
Stilisti preferiti
Il mio stilista preferito e Karl Lagerfeld a parer mio il migliore di tutti! Altri stilisti che seguo molto sono Hedi Slimane, Donatella Versace e John Galliano.
Cosa ti ispira?
Le mie ispirazioni sono sempre diverse; a volte mi ispiro a una foto, altre a un oggetto alte volte a dei quadri o anche a dei tessuti.
Che progetti hai dopo il liceo, intendi continuare? Pensi di iscriverti a una scuola di Moda, all’Università oppure……..
Dopo il liceo mi piacerebbe frequentare una scuola di moda a Parigi o andare a lavorare direttamente in una Maison possibilmente a Parigi.
Passioni oltre alla Moda?
Oltre alla moda adoro la musica e il mio gatto!
Un tuo pregio
Sono sempre sincero.
Un tuo difetto
Sono un po’ egocentrico… ma sono fatto così; quindi non ci posso fare niente.
Il tuo sogno
Vorrei diventare il futuro Karl Lagerfeld, il futuro KAISER.
