La cromoterapia è una medicina alternativa che fa uso dei colori come terapia per la cura delle malattie.
Infatti, i colori aiuterebbero il corpo e la psiche a ritrovare il loro equilibrio naturale e avrebbero effetti fisici e psichici in grado di stimolare il corpo e calmare certi sintomi.
Questo lo sa bene Jean-Gabriel Causse che nel suo libro Lo stupefacente potere dei colori analizza in modo molto chiaro l’influenza dei colori sulla psiche e sui nostri comportamenti.
In effetti nella realtà di tutti i giorni ci si trova spesso davanti a questioni che coinvolgono i colori: che colore dipingere le pareti di una stanza? Che colore indossare per un determinato evento? Che colore tingersi i capelli?
Solitamente ogni persona conosce i propri gusti e sa quale colore è adatto alla propria persona e quale invece non si sopporta.
E nella Moda? Perché si preferisce una tinta piuttosto che un’altra o perché indossare un certo colore fa stare meglio?
Sonia Pagliarini, giovane stilista torinese, parte proprio da queste considerazioni per creare i suoi abiti.
Scopriamo insieme come!
Sonia Pagliarini. L’intervista
Sonia, come hai iniziato?
Ho iniziato da bambina creando abiti per la barbie con stoffa e carta che coloravo con pennarelli rigorosamente con cuori, fiori e spirali……..esattamente quello che preferisco disegnare ancora oggi! Mi incantavo a guardare mia nonna mentre cuciva e rimanevo stupita ed estasiata nel vedere che da una semplice stoffa prendeva forma un abito. Così ho iniziato a disegnare abiti….e non ho più smesso!
Qual’è stato il tuo percorso?
Mi sono diplomata come maestra d’arte con indirizzo moda e costume presso l’istituto statale d’arte “A.Passoni”, poi ho frequentato l’accademia delle belle arti , dei corsi di specializzazione di pittura su tessuto ed infine una scuola di taglio e cucito. Ho iniziato così a creare abiti partecipando ad alcuni concorsi, vincendo all’A.MA.S .(associazione maestri sarti ) dove ho ottenuto il primo premio per il miglior figurino ed in un secondo momento il primo premio per il migliore abito. Poi ho lavorato per diversi anni come visual merchandising ma il desiderio di creare una linea tutta mia mi ronzava sempre nella testa, fino a quando l’anno scorso proprio in questo periodo ho deciso di registrare il mio marchio “Pagliarini Sonia” e di realizzare una sfilata di moda con i miei abiti. Ho iniziato così a dare consulenze di look e a realizzare abiti personalizzati a seconda delle richieste.
Cosa ti ispira?
Aiutoooo , questa sembra una domanda semplice ma in realtà è difficilissima perché non mi ci sono mai soffermata a pensare. Mi metto davanti a dei fogli bianchi e inizio a vagare con la fantasia ! Sicuramente le linee dei costumi d’epoca mi affascinano tantissimo e spesso ispirano i miei bozzetti. I gusti colorati tipici di altre culture mi fanno impazzire, spesso mi trovo ad osservate sugli autobus donne bellissime con accostamenti di tessuti molto stravaganti che mi piacciono tantissimo. Sì, diciamo che i gusti di altre culture mi fanno fantasticare moltissimo, per questo spesso quando torno da qualche viaggio ho sempre un sacco d’idee! Amo gli abiti scultura, maestro senza rivali per me è Cappucci che non è solo uno stilista ma scultore ed artista che avvolge i corpi in splendide opere d’arte, lui è il mio idolo e sicuramente fonte d’ispirazione !
Cosa ti distingue?
Come artista sicuramente mi contraddistingue l’essere colorata e creare abiti come se dipingessi una tela di un quadro. Amo creare vestiti originali con dettagli dipinti a mano, tessuti ricercati ed accostamenti cromatici insoliti, perché i colori sono l’anima del nostro corpo; dalle t-shirt agli abiti senza tempo con linee importanti e ricercate che definisco le mie più belle follie creative realizzate. Come stilista con le mie clienti mi contraddistingue l’ascolto, penso che ogni corpo debba essere valorizzato non solo con linee e colore, ma soprattutto con la disinvoltura del portamento di chi indossa l’abito, per questo ascoltare le esigenze e le richieste è molto importante, spesso più della creatività fine a se stessa!
Cromoterapia e Moda: può un abito aiutarci a stare meglio?
Moda e Cromoterapia, la tua relazione con il Colore?
Ho iniziato a leggere libri di cromoterapia in un periodo nero della mia vita, forse per colorarla un po’, forse per svagarmi, ma ad un certo punto sono rimasta affascinata dall’argomento e non ho più smesso di interessarmene, ho intrapreso studi sempre più approfonditi ed ho iniziato a sperimentare l’energia dei colori e i loro benefici scoprendo un mondo. Tutti i significati dei colori a livello conscio ed inconscio i loro chakra di riferimento, come curarsi con essi….e tantissime altre cose. Ho iniziato così a creare abiti legati alla cromoterapia e ho iniziato a parlare con le persone dell’energia del colore……
Spesso non ce ne rendiamo conto, ma il nostro corpo ci richiede un colore o ne allontana un altro per beneficiare, potenziare o diminuire le sue caratteristiche . Penso che tutti dovrebbero utilizzare i colori conoscendo il loro significato più profondo. Se volete fare un esperimento mettevi qualcosa di giallo, vedrete che avrete modo di parlare con le persone più di quanto fate abitualmente, perché è il colore della comunicazione….e di tantissime altre cose! Spesso la moda ci da le sue linee guida del momento ma sta a noi saperci ascoltare, spesso ci attrae un colore piuttosto che un altro, ma non osiamo o al contrario lo compriamo solo perché è moda e poi lo lasciamo nell’armadio. Possiamo vestirci alla moda ascoltandoci più attentamente, solo in questo modo potremmo beneficiare dell’energia che ci offrono le sfumature di ogni colore.
Un abito può farci stare meglio?
Sì assolutamente sì mi sento di dire che un abito può farci stare meglio, per l’energia del colore come dicevamo prima oppure ci può fare sentire più belle, più sexy, più originali insomma se ciò che indossiamo ci rende fiere di noi non può fare altro che aumentare la nostra autostima e ci farà relazionare con il mondo circostante in modo più spontaneo. Il look caratterizza la personalità dell’individuo per questo bisogna sempre scegliere qualcosa che ci piace, come stilista amo seguire la moda, ma consiglio sempre di essere se stessi ! amo l’originalità ed ancora di più amo chi osa ma con naturalezza a qualunque età ricercando linee indicate alla conformazione del corpo. Quando ci si veste bisogna sempre enfatizzare i pregi che ognuno di noi ha ed armonizzare i piccoli difetti che ogni corpo nasconde. Questo è il mio segreto per stare bene in qualunque abito o look che indosso.
Un tuo pregio
Un pregio che gli altri vedono in me è la solarità, l’essere allegra una portatrice di energia positiva e questa è una cosa che a me piace moltissimo! Un pregio che invece mi riconosco io è l’onestà, cerco sempre di essere estremamente sincera in quello che posso offrire sia nel lavoro che nel privato, non mi piace deludere le persone per questo cerco di essere sempre molto onesta.
Un tuo difetto
Un difetto che spesso gli altri mi dicono di avere è quello di essere troppo severa nel giudicare me stessa. Quello che io mi sento è la timidezza che cerco di nascondere in tutti i modi, che però molto spesso mi blocca non riuscendo ad esprimere realmente la vera Sonia. Ho imparato che come artisti non conta solo quello che sai fare, ma spesso conta come ti presenti e come proponi ciò che sai fare, ed essendo timidi questo è difficilissimo!
Passioni oltre la Moda
Ho diverse passioni oltre la moda che spesso cerco di fare vivere tutte insieme, come ho fatto nella mia sfilata di presentazione del mio marchio ”Pagliarini Sonia” Come avrete già potuto capire la cromoterapia mi affascina tantissimo, il tango mi coccola nelle serate dove passione e femminilità vogliono uscire fuori , il teatro mi fa divertire facendo uscire il bambino che c’è in me, lavorare le ceramiche al tornio mi fa completamente staccare la spina con il mondo, viaggiare, leggere….insomma ferma non so stare!!!!
Torino, il tuo angolo del cuore
Il mio angolo preferito di Torino è la passeggiata lungo fiume che unisce San Mauro al centro di Torino. Mi piace perché è facilmente raggiungibile e sembra di non essere in città, gli alberi con i loro colori meravigliosi, le oche che passeggiano, i gabbiani che volano sul fiume, tutto prende un’altra dimensione e i ritmi si rilassano i suoni sono quelli soavi della natura è li che mi piace andare a passeggiare, leggere un libro, piangere o riflettere….quanti ricordi ed è sempre li che spesso cerco i quadrifogli, sognando che trovandone uno tutti i sogni diventino realtà!